Il nostro attuale modello economico non è un modello sostenibile e la crisi ambientale che attanaglia il nostro pianeta continua a persistere. L’incapacità di giungere ad un accordo globale nelle numerose conferenze internazionali dimostra quanto siamo lontani dallo scongiurare gli effetti più catastrofici del cambiamento climatico. Siamo davanti ad un’emergenza che richiede una serie di scelte lungimiranti, coraggiose e coerenti, anche a livello locale.
Noi, Verdi di Suzzara, aspiriamo a costruire una società più sostenibile, più giusta e più democratica. Vogliamo trasformare la nostra economia per primeggiare nel campo dell’efficienza energetica e delle risorse, per mezzo dell’adozione di tecnologie a minore intensità energetica, dell’utilizzo di energie rinnovabili e di un’ottimizzazione nel nostro modo di usare, riutilizzare, riciclare, sostituire e valorizzare le risorse.
Vogliamo che l’efficienza energetica e l’innovazione ecologica vengano messi al centro delle scelte politiche e di investimento in tutti i settori dell’economia sostenendo le nuove attività del green economy, perché la strada per far ripartire l’economia passa dal green economy.
Abbiamo un programma che seguendo le orme dei Verdi europei mira alla produzione, costruzione e gestione di impianti energetici solari, eolici, geotermici e biogas, mira alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, gli edifici da quello sismico, il suolo dalla cementificazione; alla implementazione delle attività legate alla riparazione, riuso e riciclo. Come movimento ecologista vogliamo un'agricoltura biologica, un’industria bio e una distribuzione alimentare a chilometro zero; la mobilità elettrica individuale, commerciale e pubblica; numerosissimi servizi offerti da un’economia condivisa; nuove forme di turismo sostenibile e responsabile. Vogliamo un insieme di architettura e costruzioni per l'efficienza energetica, che creino città e territori resilienti, in armonia con gli ecosistemi, per uno sviluppo che pensi realmente alla salute dei cittadini, a breve e a lungo termine. Vogliamo che si investa sulla cultura, anche localmente, nell'alta formazione e nelle nuove competenze in nome di un’innovazione green per una conversione ecologica.
La crisi genera ansia e paura favorendo politiche che hanno provocato reazioni cariche di rabbia, che danno spazio a risposte semplicistiche, spezzano la coesione sociale, dimenticano valori e diritti, costruiscono muri e aprono la strada a una governance autoritaria e inefficace. Noi vogliamo costruire speranza e sicurezza, ed è quindi indispensabile andare in una direzione precisa, condividendo i valori di una società aperta all'interno dell’Europa come uno spazio irrinunciabile di diritti e di libertà. La società e la trasformazione dell’economia devono avere lo stesso orizzonte, fatto dell’impegno per garantire un lavoro e reddito a tutte e tutti, in lotta contro razzismo, xenofobia, corruzione seguendo i valori della nostra Costituzione, confermati da numerosi documenti di istituzioni sovranazionali come ONU, UE, Consiglio d’Europa. Ma per fare tutto ciò serve una rappresentanza politica capace, che abbia una visione del futuro, e noi ce l’abbiamo. Nel governo della Città di Suzzara siamo stati portatori di innovazione e cambiamento, riuscendo ad ottenere obbiettivi che testimoniano la coerenza del nostro “agire localmente”. Ad esempio, abbiamo istituito il Parco di San Colombano e piantato 350.000 alberi: ora Suzzara è dotata di una zona di elevato valore ambientale. Nella raccolta dei rifiuti siamo passati nel 2005 ad una raccolta porta a porta con tariffa puntuale che ha permesso di raggiungere l’81% di differenziazione e una tariffazione più equa. Abbiamo permesso ai cittadini di difendersi dal rumore con il Piano di Zonizzazione Acustica. Abbiano protetto la salute dei cittadini facendo approvare il Piano di Telefonia Mobile: ora le antenne possono essere installate a distanza di sicurezza. Abbiamo approvato il Piano Comunale di Protezione Civile, prevedendo l’organizzazione delle emergenze, come nei giorni del terremoto.
Per questi motivi abbiamo condiviso la scelta di essere presenti alle prossime elezioni amministrative per il Comune di Suzzara con una Lista Verde a richiedere il voto dei nostri concittadini per un futuro ecologista, europeista e civico, che sia fondato, attraverso l’esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole, sulla salvaguardia dell’ambiente, sulla tutela dei diritti di tutte le donne e tutti gli uomini e sulla giustizia sociale.
